Save the Date: diretta LinkedIn con Silvia Zanella 23 Novembre 2022
Donne e lavoro: quale futuro ci aspetta? Ne parliamo il 28 novembre in diretta sulla nostra pagina LinkedIn con Silvia Zanella, manager e autrice, LinkedIn Top Voices Lavoro
Il futuro del lavoro è femmina
Il futuro del lavoro è femmina. Non donna, femmina. Così inizia Silvia Zanella il suo libro “Il futuro del lavoro è femmina. Come lavoreremo domani”, edito Bompiani. Perché femminili sono le competenze che saranno sempre più necessarie, femminili saranno le modalità di lavoro e di organizzazione, femminile il punto di vista necessario per interpretare il cambiamento e saperlo governare.
Ma se il futuro è alla nostra portata, noi donne siamo pronte a essere protagoniste? Come possiamo affrontare un mercato del lavoro che non sembra avere assimilato la portata delle sfide che ci aspettano? Cosa ancora ci manca, e come invece possiamo metterci al centro?
Parliamone insieme
Abbiamo scelto di intervistare una vera e propria esperta sul tema, Silvia Zanella: manager e autrice, nominata LinkedIn Top Voices per il Lavoro.
Discuteremo di come lavoreremo domani, di come cambieranno necessariamente gli stili di leadership e i modelli organizzativi, e di come una lettura “al femminile” del mondo del lavoro potrebbe rendere conto delle sue evoluzioni in maniera più completa ed efficace.
Vi aspettiamo lunedì 28 novembre alle ore 13.00 sulla nostra pagina LinkedIn per una diretta da non perdere.
Il progetto Women@Work e Piano C
Questo evento si inserisce all’interno del progetto Women@Work, finanziato dal programma Erasmus+, iniziativa della Commissione Europea, in collaborazione con IDEA Alzira e Università Cattolica.
Il progetto Women@Work si riferisce a tre principali gruppi target:
- gli operatori di orientamento e di formazione sia appartenenti agli enti partner e direttamente coinvolti nel programma di lavoro e nelle azioni di progetto, sia presenti in altre organizzazioni europee;
- le donne che si trovano in diverse fasi del proprio percorso professionale e occupazionale, rappresentanti del “talento umano disperso” in quanto disoccupate, male occupate, economicamente e socialmente fragili o in situazione di precarietà, sono loro le beneficiarie principali di questo progetto;
- le organizzazioni partner: Piano C, Idea Alzira e Università Cattolica.
A che punto siamo del progetto Women@Work: Fase#2
Il primo risultato del progetto prodotto è la “Mappa dei bisogni formativi delle donne nel mercato del lavoro”, i cui contenuti includono anche la sistematizzazione degli studi esistenti sulle tendenze correlate alle professioni del futuro e alla digitalizzazione del lavoro mercato.
I prossimi risultati saranno lo sviluppo di “Strumenti di orientamento per l’empowerment delle donne nell’era digitale” e di un “Quadro per la misurazione dell’impatto e la valutazione delle competenze necessarie per le donne nel mondo del lavoro nell’era digitale”.
L’obiettivo a lungo termine di questa Mappa è dare visibilità e analizzare le difficoltà e il divario di genere legato alla tecnologia che le donne affrontano sia nel loro reinserimento nel mercato del lavoro che nel miglioramento professionale. A breve termine, lo scopo di questo documento è fornire chiavi di cui tenere conto per la formulazione di proposte di formazione e orientamento per ridurre il digital gender gap.
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