Trasformare una passione in lavoro: come si fa? 8 Febbraio 2023
“Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno in tutta la tua vita”: chi non ha mai pensato che Confucio avesse ragione da vendere salvo poi ritrovarsi a lavorare senza orari e non riuscire a guadagnare con la propria passione?
a cura di Cristina Coppellotti
Viviamo in un momento storico in cui il quiet quitting è all’ordine del giorno: le persone vogliono lavorare in un ambiente sereno, appagante e facendo qualcosa che le faccia sentire coinvolte. E cosa c’è di meglio che inseguire i propri sogni e trasformare la propria passione in un lavoro?
Attenzione però, perché prima di buttarsi a seguire i propri sogni è necessario fare un bagno di realtà e valutare bene la situazione.
La domanda quindi sorge spontanea: come si può trasformare realmente una passione in un lavoro?
Qui trovi 5 consigli pratici tratti dal percorso di Work Design di Piano C per la tua Carriera che ti possono aiutare a capire come trasformare la tua passione in lavoro e se davvero ti conviene farlo.
5 consigli per trasformare la tua passione in lavoro
Avere passione per il proprio lavoro sicuramente aiuta a viverlo meglio ma non sempre è fattibile trasformare un hobby in qualcosa di più. Il rischio di incorrere in delusioni, perdite di tempo e denaro è reale se non si procede in modo attento e strutturato. Vediamo insieme 5 consigli per sfatare falsi miti e capire se ci siano realmente i presupposti: scopri se sei pronta per trasformare la tua passione in un vero e proprio lavoro.
#1 Sii consapevole e realistica: è solo una passione?
Il primo passo è capire se si tratti solo di una passione o se c’è del talento. Bando ai sogni e metti al centro la razionalità: per trasformare una passione in un lavoro bisogna essere già a un livello alto. Ci sei già o ci devi arrivare?
Se è così devi darti il tempo per passare da un livello amatoriale e hobbistico a un livello professionale.
Come? Studiando e lavorandoci. Oppure puoi cercare di capire come incrociare la tua passione con uno o altri talenti che possiedi, di cui sei consapevole e, che possono aiutarti a potenziare la tua passione.
#2 Conosci il tuo target, se esiste
Sia che tu crei splendidi vasi, o componga dei pezzi rap, o scriva racconti, la differenza tra hobby e lavoro sta nel trovare un target che apprezzi il prodotto/servizio oppure te stessa come portatrice di competenze.
Ma attenzione perché non basta scoprire di avere un target. Devi conoscere tutto del tuo target e soprattutto devi testare la tua offerta. Come? Creando un prototipo e testandolo per capire se nella relazione con il tuo target c’è futuro.
Due domande su tutte da fare al tuo target:
- Ti interessa quello che faccio?
- E soprattutto: sei disposto a pagare per la mia offerta? E quante volte? Una tantum? Continuativamente?
Le risposte a queste domande, che devi porre a più interlocutori possibili del tuo target, ti aiuteranno a capire se trasformare la tua passione in lavoro è un sogno o può diventare un progetto concreto e realizzabile.
#3 Oltre alla passione c’è di più?
Non fermarti alla tua passione, cerca di capire i modi in cui puoi declinarla.
Vediamo un paio di esempi.
- Passione pittura
Devi pensare per forza di fare la pittrice? Forse sì, ma potresti anche scrivere di arte figurativa, fare la PR di un’artista, la critica d’arte, lavorare in un art retreat o dare vita ad uno di essi. E ancora, potresti lavorare in uno spazio in cui si organizzano corsi d’arte, essere impiegata come figura amministrativa o organizzativa in un’accademia artistica, potresti creare una galleria d’arte virtuale, fare la guida nei musei o occuparti della gestione di eventi artistici o della curatela di una mostra o dell’assicurazione delle opere d’arte in caso di prestiti tra musei.
- Passione bicicletta
Puoi scrivere di ciclismo, fare la rappresentante di un/una ciclista, l’inviata sportiva con focus sul ciclismo, lavorare come fundraiser di una squadra ciclistica così come nel marketing di un’azienda di biciclette. Potresti aprire un negozio in cui vendi o affitti biciclette, un’officina di riparazione. Potresti aprire un locale tematico o progettare un nuovo materiale che rivoluzioni la produzione delle selle o creare una piattaforma che permetta di usare bici inutilizzate.
Come scegliere tra tutte queste declinazioni?
Pensa a cosa ti viene più facile e cosa sai far meglio, cosa ti viene più riconosciuto dalle altre persone, quali sono le conoscenze e competenze pregresse che puoi “rivendere”.
E ovviamente non può mancare un’analisi dei trend del mercato del lavoro e della realtà geografica e socio-economica in cui sei inserita.
#4 Sperimenta!
Nel percorso che ti conduce al trasformare la tua passione in lavoro è fondamentale basarsi sulle informazioni concrete che puoi, e devi, raccogliere. Prima ti sganci dalla visione idealizzata e romantica del lavoro basato sulla passione e meglio è.
Ci sono molti modi per sperimentare il tuo nuovo progetto professionale: intervistando le persone che ricoprono ruoli simili, proponendo un’offerta simile, approfondendo la conoscenza del settore e le sue dinamiche, focalizzandoti anche sugli aspetti critici e le difficoltà incontrate.
E se possibile realizza dei test che ti permettano di anticipare l’esperienza e valutare concretamente come ci sentiamo mentre la facciamo magari attraverso il job shadowing, con la sperimentazione attiva, o piccole esperienze volontarie durante il tempo libero.
#5 Raccontati
Un altro aspetto da non sottovalutare per poter dare vita al tuo progetto riguarda il personal branding. Racconta al mondo in modo efficace e, di volta in volta con gli strumenti e medium opportuni, il tuo filo rosso, il percorso che ti ha condotto fino a lì: nutrito dalla nostra passione, dai tuoi talenti, dalle esperienze pregresse.
Fai emergere potentemente ciò che ami, cosa fai, come lo fai, senza essere autoreferenziale, ma anzi, comunicando genuinamente di essere aperta all’ascolto dei bisogni e dei desideri del tuo target, della tua comunità di riferimento o del tuo datore di lavoro. Fai sapere al mondo dell’esistenza del tuo progetto!
Progetta il tuo nuovo lavoro insieme a Piano C
Come vedi trasformare la propria passione in un lavoro non è così immediato.
A volte bisogna fare un passo indietro e chiedersi quanto ne valga davvero la pena e se siamo veramente disposte a sporcare la nostra passione con il mondo del lavoro.
Con la tensione verso la sostenibilità economica, con la necessità di lavorare ore e ore e di doversi occupare, oltre agli aspetti che ci piacciono di più, anche di tutto il resto: burocrazia, amministrazione, promozione e marketing, soprattutto all’inizio.
E, con la consapevolezza, che alcune ricerche sottolineano il rischio di una connessione tra passione e sfruttamento o sovraccarico lavorativo. Insomma, trasformare la propria passione in un lavoro che ci dia soddisfazione richiede una pianificazione e organizzazione, non puoi permetterti di improvvisare.
Se vuoi progettare al meglio la trasformazione della tua passione in un progetto lavorativo sostenibile e remunerativo c’è Piano C per la tua Carriera il percorso di Work Design adatto a dare nuova linfa vitale al tuo progetto professionale. Avrai a disposizione tutti gli strumenti necessari per compiere nuove scelte consapevoli e determinanti. Sia per il tuo benessere lavorativo che, di riflesso, nella vita privata.
Fai emergere i tuoi talenti, trova nuove ispirazioni e afferra le giuste opportunità: datti una nuova possibilità!
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